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al testo di Edi Davoli
Inganni della Luna
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Se potessi regalarti le parole che di notte mi muovono le labbra, Tu sapresti che il mio animo Celeste come zucchero filato della Luna Incanta con dolcezza di illusioni, Ma si scioglie e scende nella gola come porta dei segreti che non vedi. Oh se conoscessi quel profondo Baceresti i miei occhi con mestizia perché quel poco d'amore che sai dare ha il sapore di sterile primizia.
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Edi Davoli
- 07/01/2018 14:04:00
[ leggi altri commenti di Edi Davoli » ]
Grazie di cuore Arcangelo per la tua gradita visita, cè miele, dolcezza nelle illusioni ma amaro nel reale. Un carissimo saluto!
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Arcangelo Galante
- 07/01/2018 13:56:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Dolcissima Edi, qualche lettore potrebbe definire questa tua, un poco “mielosa”, ma, io, personalmente, la ritengo ricca di ambrosia, il cibo degli dei omerici. La luna, da sempre, è un po’ ingannatrice, ma, al tempo stesso, è custode di molti segreti, testimone di fatti che accadono sotto ai suoi occhi. L’incipit la dice tutta, con quel “se potessi” che, pare solamente essere una speranza, forse un poco vana. Bastasse, almeno, un poco di zucchero filato, per addolcire sguardi e sentimenti... Ma questa è, ovviamente, solo la mia chiave di lettura. Un poetico abbraccio, dato col cuore. :-)
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